Boxer uomo: storia boom e tipi di boxer maschili

2 febbraio 2018
Boxer uomo: storia boom e tipi di boxer maschili

Tra gli indumenti intimi maschili, quello più largamente diffuso tra ragazzi e uomini di oggi è senza ombra di dubbio il boxer. Questo underwear si rifà, per la sua forma, ai pantaloncini utilizzati dai pugili durante incontri ed allenamenti. I primi esempi di boxer maschili risalgono al 1925 quando il fondatore del marchio Everlast, Jacob Golomb, ideò per i boxeur un tipo di pantaloncini sorretti da una fascia elastica e non più da cinghie in cuoio come era accaduto fino ad allora.

Negli anni successivi slip e boxer trunks iniziarono a farsi lotta sul terreno dell’intimo maschile, dopo un periodo di grande popolarità iniziale infatti il pantaloncino era andato in disuso facendo tornare alla ribalta la mutanda classica.

 

Il boom dei boxer maschili

Il vero e proprio boom dei boxer si deva alla campagna pubblicitaria di Sears, la quale aveva mostrato su un suo catalogo, due modelli rispettivamente indossanti slip e boxer. L’immagine era in bianco e nero ma fu da subito intuibile che nella foto si intravedessero i genitali dell’uomo che li indossava. Sears corse subito ai ripari per non destare scalpore e si affrettò a dichiarare che si trattava di un difetto di stampa. Il successo che ne derivò fu davvero impensabile. Un’altra pubblicità che aiutò i boxer a diffondersi sul mercato fu quella della Levis in cui figurava Nick Kamen, si trattava precisamente degli anni 80.

Tipi di boxer uomo

Le tipologie di boxer più largamente diffuse sono principalmente due: i boxer short e i boxer brief.

I boxer short si presentano molto più simili al modello indossato dai pugili, all’interno di questa categoria è possibile differenziarli ulteriormente in base alla presenza o meno di una apertura sul davanti che può essere chiusa mediante cerniere, bottoni, velcro e sovrapposizione di due lembi di tessuto. La vestibilità di questo modello è ampia, solitamente si tende ad apporre sul retro un pezzo di tessuto che ha il compito di renderli più comodi per chi li indossa muovendosi molto. Tra i modelli più conosciuti di Boxer short troviamo i gripper boxer ovvero delle mutande provviste di un elastico in vita e tre fermagli che permettono la chiusura e l’apertura della parte anteriore. Simili a questa tipologia ci sono anche i yoke front boxer, a differenza dei gripper però non hanno elastico ma un cordino regolabile allentando o stringendolo intorno alla vita.

I boxer brief sono molto diversi dai loro antenati, la loro forma è infatti più attillata e si presenta al pubblico come una sorta di biancheria intima intermedia tra slip e boxer. Molti uomini preferiscono questo indumento perché considerano gli slip troppo stretti e i boxer short troppo larghi. La lunghezza varia molto da modello a modello, generalmente copre metà coscia e non presenta cuciture sul davanti. Gli sportivi spesso utilizzano i boxer brief cercando di evitare il fastidioso sospensorio, persino i nuotatori hanno adottato il famoso parigamba, ovvero la versione subacquea del boxer.